venerdì 13 novembre 2009

Itinerario cicloturistico 3 - Sulla strada di Ezzelino












FELTRE-ARSIÈ-FASTRO-PRIMOLANO-CISMON DEL GRAPPA - INCINO-ROCCA-ARSIÈ - FELTRE - Tot. km 51,82
Ezzelino da Romano arrivava con i suoi armati nelle Feltrie, siamo nel Medioevo, salendo da Cismon del Grappa verso Incino e Rocca d'Arsiè. Il giro che proponiamo, di relativo impegno, lungo 51,82 km, si sviluppa toccando tratti della ciclabile Anello del Grappa e Via Claudia Augusta. Dalla nostra sede ci dirigiamo verso Via Dante Alighieri e Via Culiada, strada alberata di oltre 5 km in direzione Fonzaso/Trento. Troviamo un buon tratto di pista ciclabile fino al bivio per Mugnai, km 4,10. Pericoloso il rientro dopo il semaforo, a pista ciclabile finita, e per tutto il tratto fino a Santa Lucia, km 6,66, da dove ci si può dirigere per Caupo a Cima Grappa, lungo la Statale Cadorna. Noi proseguiamo nel nuovo tratto in direzione Arsiè. Uno spazio di sicurezza, tra i 100 e i 120 cm, ci aiuta a pedalare a destra della striscia bianca laterale. La "superstrada" ha un'uscita per Lamon, Primiero, San Martino di Castrozza al km 9,29. Proseguiamo verso Arsiè per prendere la vecchia strada statale che dall'abitato porta a Fastro e Primolano. Dalla piazza di Arsiè si può intraprendere l'impegnativa salita per Col Perer, Forte Leone, Cima Campo, Castel Tesino. Proseguendo, finalmente in ambiente poco trafficato e piacevole, un altro bivio per Col Perer lo si trova al km 17,24. Il centro di Fastro, ultimo abitato diviso tra province di Belluno e Vicenza, al km 19,48, introduce alla discesa per le Scale di Primolano dove troviamo i resti delle fortificazioni Tagliata della Scala e delle Fontanelle, di fine Ottocento (km 20,99). Superato l'abitato di Primolano in direzione Bassano, c'è una pista ciclabile sulla destra Brenta, a cura del Comune di Enego, Altopiano di Asiago, che giunge al punto Cornale, dopo Forte Tombion. Noi puntiamo in direzione Cismon, con un breve tratto di superstrada, per prendere la salita di Incino, km 29,02. Occorre affrontare un dislivello di 157 m in poco più di 2 km. Questa è la "Strada di Ezzelino", oggi asfaltata, un tempo sentiero che risaliva il greto del torrente Cismon. Da Incino, km 31,19, vediamo la diga del bacino di Corlo e il villaggio di Corlo. Si va in discesa fino a Rocca d'Arsiè (km 34,05) costeggiando il lago che ha due camping (bivio al km 35,65). Riprendiamo la "superstrada" direzione Feltre al km 37,39 e alla Rotonda di Santa Lucia preferiamo la variante 50/bis alla vecchia Culiada, che all'andata l'abbiamo trovata insicura per un lungo tratto. Per il ritorno in Piazza Maggiore prendiamo l'uscita Zona Artigianale al km 49,50.
(Vedi Google Maps per le località toccate e il territorio; partenza e arrivo sono sempre dall'Osservatorio Turismo Asslib, Via Luzzo/Piazza Maggiore Feltre; le altimetrie, variabili per pressione atmosferica, sono indicative nei valori assoluti, puntuali sui dislivelli).

Indicazioni di sintesi per gli Enti competenti:

1 - percorso con piste ciclabili parziali e insufficienti.
2 - tratto pericoloso da Feltre direzione Fonzaso/Trento da semaforo Mugnai a Santa Lucia; massimo pericolo per galleria breve, non illuminata, prima di Arsiè; nessun segnale a Primolano per la ciclabile destra Brenta curata dal Comune di Enego. Si rischia di prendere la superstrada.
3 - il territorio attraversato nel Comune di Arsiè, pur non avendo piste ciclabili, dovrebbe segnalare i tratti della vecchia strada statale per le Scale di Primolano. Sempre per il Comune di Arsiè, il piacevole lungolago di Corlo diventa insicuro con passaggio di auto e camion, data l'assenza di ciclabile.
4 - Il tratto Cismon del Grappa/Incino, poco più di due chilometri, merita di essere curato e valorizzato per la sua bellezza.

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