sabato 29 maggio 2010

Itinerario 8 - Via Claudia Augusta da Feltre - Pedavena, Passo Croce d'Aune, Sovramonte, Lamon, ritorno per Fonzaso, Arten.

Un altro tratto della Via Claudia Augusta Altinate. Dirette in Germania, le legioni romane valicavano, dopo Praderadego, Passo Croce d'Aune. Proponiamo l'itinerario fino a Lamon, con ritorno a Feltre.
FELTRE-PEDAVENA-PASSO CROCE D'AUNE-SOVRAMONTE (Aune, Salzen, Servo, Sorriva)-PONTE OLTRA-LAMON-FONZASO-ARTEN-FELTRE.
TOT. KM 46.85 
Foto: in alto, Pian d'Avena; sotto: ciclabile Birreria Pedavena-Municipio, Bivio Norcen/Passo Croce d'Aune, Bivio Col Melon.

Con l'itinerario qui proposto si completa il percorso bellunese della Claudia Augusta che abbiamo visto iniziare da Passo Praderadego. È abbastanza impegnativo salire a Passo Croce d'Aune, ma consigliamo il vecchio adagio "chi va piano va sano e va lontano". Partiamo da Piazza Maggiore, Osservatorio Turismo Asslib, sapendo di avere davanti 13.14 km di salita. Senza mai forzare dirigiamo su Pedavena, che raggiungiamo al km 3.22, con il tratto di pista ciclabile dalla Birreria al Municipio. Pieghiamo a sinistra per attraversare il torrente Colmeda e seguiamo le indicazioni per Passo Croce d'Aune, Monte Avena.

Ora, al bivio per Norcen, comincia la salita vera. Affronteremo un primo dislivello di circa 400 metri. Bel panorama su Pedavena e Feltre e, al km 9.09, bivio per Col Melon, la strada ci fa respirare un po' con la distesa del Pian D'Avena, area attrezzata del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Siamo a 770 metri di altitudine e dobbiamo completare la scalata, usata come Premio della Montagna dal Giro d'Italia 2009. Pedala, pedala, intorno abbiamo solo verde, monti e davanti la bella e tortuosa strada in salita. Arriviamo a Passo Croce d'Aune coscienti che il più è fatto, riposandoci e ristorandoci davanti al monumento dedicato a Campagnolo. Il cartello segna 1011 metri slm. Più o meno anche il nostro altimetro. A sinistra si può andare per il Monte Avena, malghe, punti di ristoro, aria sana e tranquillità. Noi seguiamo i legionari romani e puntiamo sull'altopiano dei comuni Sovramonte/Lamon. Ormai è discesa per un bel pezzo; tocchiamo Aune al km 14.50, poi Salzen, Servo - sede municipale, al km 19.86 - , Sorriva. Tutti borghi piacevoli, ben tenuti, puliti. Aree di sosta attrezzate si alternano tra un centro abitato e l'altro, con fontane restaurate e acqua sorgiva. Ponte Oltra, sul torrente Cismon e strada per Primiero (Trento), è la destinazione che raggiungiamo al km 24.62 e altitudine 408 m.


Foto: panorama su Feltre/Pedavena da 900 metri slm; Passo Croce d'Aune, cartello e monumento Campagnolo; panorama su Aune, Aune inizio e centro.

Foto: sopra, fontana a Salzen; sotto: panorama sull'altopiano Sovramonte/Lamon; bivio Servo, area di sosta e Municipio Servo.


Foto: sopra, chiesa a Sorriva; sotto: centro di Sorriva, Ponte Oltra, piazza di Lamon, piazza di Fonzaso.

Adesso si sale ancora. Quatro chilometri di fatica per raggiungere la piazza di Lamon, km 28.62, terra del fagiolo, a 600 metri di altitudine. Dalla piazza, basta chiedere perchè è lì da duemila anni, si può visitare il poco distante Ponte Romano, testimonianza del percorso Via Claudia Augusta e degli insediamenti su queste alture.

Foto: ingresso a Feltre senza spazi di sicurezza; Via Culiada; arrivo a Feltre Ospedale, Prà del Moro/Palaghiaccio/Area Camper Prà del Vescovo.
Da Lamon affrontiamo l'ultimo tratto, tutto in discesa, che riporta a Feltre. Evitiamo la Galleria Pedesalto, km 33.74, per transitare sulla bella vecchia strada che corre lungo il torrente Cismon. Al termine pieghiamo sul centro di Fonzaso, come via più breve, e sostiamo in piazza al km 37.14.
Poi direzione Arten, bivio di Santa Lucia, per imboccare Via Culiada, alberata e pericolosa; lo facciamo a titolo di documentazione fotografica in attesa che si prolunghi la pista attiva tra il bivio per Mugnai e la rotonda di ingresso cittadino.
Concludiamo il nostro giro al km 46.85, dove c'è l'Ospedale, Prà del Moro dove si corre il Palio di Feltre, Prà del Vescovo area Camper e Palaghiaccio. Tra il verde, di Felltre storica vista dal lato nord, c'é solo la sommità della torre del Castello di Alboino.


*Il percorso è stato effettuato venerdì 28 maggio 2010.

martedì 25 maggio 2010

Itinerario 7 - Via Claudia Augusta da Feltre - Passo Praderadego, Follina, Vidor.


Con il primo valico della Via Claudia Augusta Altinate, strada militare romana, la bicicletta si fa impegnativa. Proponiamo l'itinerario da Feltre per Passo Praderadego, l'Abbazia di Follina, Vidor e ritorno lungo la commerciale del fiume Piave. Territori tra le province di Belluno e Treviso. Dai Romani alle Crociate. Lungo il percorso, si trovano i principali luoghi della storia tra Dolomiti e Prealpi. Il tratto indicato appartiene al percorso ufficiale Via Claudia Augusta Altinate, mappato da Donauwörth/Augsburg (Baviera) fino ad Altino (Venezia).
Foto in alto: la piana di Follina da Passo Praderadego.

FELTRE-LENTIAI-VILLA DI VILLA-CASTELLO DI ZUMELLE-PASSO PRADERADEGO-VALMARENO-FOLLINA-CAMPEA-COL SAN MARTINO-VIDOR-VALDOBBIADENE-SEGUSINO-VAS-FELTRE. TOT. KM 77,12.



Da Feltre, con partenza Osservatorio Turismo Asslib vicino a Piazza Maggiore, è una passeggiata tra Busche ponte sul Piave, Lentiai, fino a Villa di Villa, comune di Mel. La direzione è Belluno, in sinistra Piave. Giungiamo alla piazza del borgo, km 13,73, senza eccessiva fatica. In lieve pendenza dirigiamo su Tiago, seguendo la segnaletica per il Castello di Zumelle. L'altimetro segna 433 quando scendiamo per il torrente Terche a 364 m slm.
Foto: rotonda a Villa di Villa con indicazioni Castello di Zumelle; piazza di Villa di Villa (Mel-BL); ponte sul torrente Terche; bivio per Castello di Zumelle; Castello/Rocca di Zumelle.

Dal Terche comincia una rampa con pendenza superiore al 10% che ci porta al bivio per il Castello di Zumelle. Proseguiamo, con tratti di sterrato, fino alla strada per Praderadego, km 18,45, altimetria 532.
Ora, in poco meno di quattro chilometri dobbiamo salire al Passo. L'impegno più consistente lo troviamo fino al km 20, alt. 734 m slm. Da qui la pendenza è più dolce, tra carpini e abeti.
Foto: bivio per Praderadego dopo tratto asfaltato e sterrato da Castello di Zumelle; tra carpini e abeti, poco prima del Passo; chiesetta e Passo Praderadego; sterrato sul costone sud verso Valmareno, Treviso; chiesa di Valmareno; tratto con ciclo-pedonale e Castelbrando sullo sfondo; Abbazia di Follina, ingresso sud; segnale per Campea/Miane e ciclo-pedonale in costruzione su Follina/Pieve di Soligo.


Eccoci a Passo Praderadego, la Chiesa, la pozza d'acqua con anatroccoli, il cartello che segna il confine tra Belluno e Treviso. Abbiamo percorso 22,31 km. È indubbiamente la via più breve per giungere a Feltre dalla pianura. Scendiamo ora per Valmareno, con tratti di sterrato nella fenomenale parte alta, per raggiungerne il centro al km 31,15.


 Da Valmareno, in leggera discesa, continuiamo per Follina con Castelbrando che domina dall'alto. Al km 32.96 siamo all'ingresso sud dell'Abbazia cistercense, utilizzata per le Crociate. Dall'Abbazia si può andare direttamente a Treviso oppure, come consigliato dal nostro itinerario, piegare per Vidor da dove il cavaliere Giovanni, nel 1096, si diresse a Feltre per raccogliere un gruppo di armati da portare in Terrasanta.

Giriamo dunque per Campea di Miane (km 38,01), incontrando i vigneti del prosecco (km 40,15), fino a Col San Martino (km 43,78). Tra colline e cucuzzoli della famosa zona di produzione vitivinicola si prosegue fino a Vidor (km49,60) e Valdobbiadene (km 53,47).
Foto: vigneti del prosecco; bivio a Campea per Miane/Col San Martino; campanile a Col San Martino; bivio a Vidor per Valdobbiadene/Feltre; bivio a Valdobbiadene per Piave, Feltre.



Prendiamo la direzione di Segusino e del Piave di Vas. Al km 60,98 anziché imboccare la galleria percorriamo la vecchia strada. Giunti a Vas dirigiamo per la Passerella sul Piave, direzione Belluno, che usiamo al km 64,42. Restiamo sul greto del fiume da Castelnuovo di Quero a Santa Maria. Percorrendo la Feltrina raggiungiamo il Monastero dei SS. Vittore e Corona, dove c'è la tomba di Giovanni da Vidor, al km 73,28. Concludiamo il nostro percorso della storia a Feltre, tra Porta Pusterla e l'abside della Cattedrale. Abbiamo pedalato per 77,12 km.
Foto: galleria Segusino /Vas con ciclo-pedonale a lato; Passerella sul Piave per Castelnuovo di Quero/Santa Maria; abside del Duomo di Feltre e Porta Pusterla con Scalette Medioevali per Piazza Maggiore.


Note:
*Nessun tratto ciclopedonale in provincia di Belluno; tratti sul versante trevigiano da Valmareno a Follina e, in costruzione, fino a Pieve di Soligo. Tratto ciclopedonale a Bigolino di Valdobbiadene.
*Luoghi di ristoro a Passo Praderadego.
*Assenza di aree di sosta attrezzate, sia sul versante bellunese che trevigiano. 
*Il percorso è stato effettuato lunedì 24 maggio 2010.